Con la rete Internet e le reti private, o aziendali, la cybersecurity sta diventando un tema sempre più importante nel mondo del lavoro e nel privato. In un’epoca in cui non conserviamo più i nostri dati in dispositivi fisici inaccessibili, ma sul Cloud e sulle reti, è necessario per privati e - soprattutto - per le aziende mettersi al sicuro da attacchi e perdite di dati.

Non stupisce, quindi, che il mercato della cybersecurity sia in continua crescita e che si sia stimato che possa raggiungere i 266 miliardi nel 2027.

A fare da traino a questa crescita, come abbiamo accennato, è il crescente utilizzo dei servizi e delle infrastrutture Cloud: con dati di aziende e privati conservati in server e accessibili da remoto, la cybersicurezza diventa un’assoluta priorità per le aziende che, di conseguenza, investono in questo ambito sempre di più.

Cybersecurity: gli investimenti della sanità

Il settore della sanità ci offre un esempio di ciò che sta succedendo nel mercato delle IoT e della cybersecurity. I database di ospedali, cliniche, ASL e altre realtà pubbliche stanno migrando sul Cloud. Per proteggere i dati sensibili della popolazione, la sanità sta investendo sempre di più nell’ambito della sicurezza digitale.

Si tratta di un fenomeno che non riguarda solo l’Italia ma il mondo intero. A fare da traino a questo cambiamento sembra infatti essere l’area asiatica, spinta da Cina, India e Giappone. Il Nord America, invece, è per il momento il maggiore fornitore di servizi di sicurezza per le imprese in tutto il mondo.

Richiesta competenze IoT

Nell’ambito del mercato del lavoro, il fenomeno che abbiamo appena descritto propone una nuova sfida: le competenze IoT sono sempre più richieste in un momento in cui la popolazione non è, forse, ancora pronta a rispondere alla crescente richiesta di figure esperte nel settore informatico.